I consigli sugli antifurti casa: come scegliere?

In seguito all’aumento dei furti nelle abitazioni sempre più italiani decidono di installare un buon impianto di allarme per non rischiare di vedere la propria abitazione svaligiata o ricorrere all’autodifesa.
Attualmente le case produttrici realizzano impianti sempre più avanzati dal punto di vista tecnologico e quindi cercano di tenere dietro all’aggiornamento i ladri, che dal canto loro cercano di non farsi trovare impreparati di fronte ai sistemi di ultima generazione.

A tal proposito va ricordato che la tecnologia gioca un ruolo chiave, costringendo i topi d’appartamento a studiare ogni novità tecnica al fine di poterlo neutralizzare o bypassare.
Per ostacolare al massimo l’operato dei ladri, la cosa migliore da fare sarebbe quindi informarsi ad esempio cercando preziosi consigli sugli antifurti casa, soprattutto da parte di chi ha subito furti all’interno della sua abitazione o sia riuscito a respingere l’assalto, oltre che da parte degli addetti ai lavori.

Tanti consigli sugli antifurti casa, un solo obiettivo: sicurezza

Uno dei sistemi più efficaci in assoluto per quanto concerne gli allarmi è il nebbiogeno, infatti è consigliato dalle stesse forze dell’ordine. Il motivo di questa preferenza è dovuto al particolare funzionamento di questo sistema che, una volta individuata la presenza di un’intruso nell’ambiente protetto, emette una fitta coltre di nebbia tale da rendere praticamente impossibile la visibilità al ladro, °impedendogli di orientarsi liberamente.

Costretto a ritardare l’operazione e vedendosi mancare il fattore tempo, il malvivente è costretto ad allontanarsi dall’abitazione per non essere intercettato.
Altro prezioso consiglio è quello di adottare un dispositivo basato sulla tecnologia Dual Band, ovvero sulla presenza di una doppia banda per la trasmissione dei messaggi. Infatti nel caso in cui una delle bande venisse messa fuori uso accidentalmente o dai rapinatori stessi, l’altra entrerebbe in funzione proteggendo e garantendo la schermatura della casa.
Altro suggerimento da non sottovalutare, è quello relativo alla necessità di dotarsi di un sistema d’allarme capace di impedire o comunque limitare al massimo i falsi allarmi. A tal proposito basti considerare che molti impianti di ultima generazione sono dotati del cosiddetto animale sense, il quale riconosce i movimenti degli animali e quindi non emette falsi allarmi a volte irritanti soprattutto per i vicini di casa.
Inoltre, non andrebbe mai dimenticato che anche il miglior antifurto esistente sul mercato, potrebbe rivelarsi poco funzionale nel caso non si provveda a installarlo correttamente. Infatti sarebbe consigliabile affidare il compito ad un installatore professionale senza cercare di risparmiare, ma puntando, invece, sulla massima competenza possibile.

I consigli che possono aumentare la sicurezza

Il primo consiglio da mettere in pratica è quello relativo al buon vicinato. Infatti in caso di vacanza o viaggio, sarebbe il caso di allertare i vicini, chiedendo loro di dare magari un’occhiata di tanto in tanto alla propria abitazione.

Secondo alcuni dati statistici, i furti in abitazione avvengono più durante il giorno che nel corso delle ore notturne, coi ladri pronti ad approfittare della momentanea assenza di inquilini nella casa presa di mira.
Nel momento in cui si decida di andare in vacanza, è consigliabile non lasciare zone esterne alla casa all’oscuro (soprattutto nel caso di ville) e rendere sicure le porte.

Nel 90% dei furti, i malviventi passano attraverso l’entrata principale, dato che conferma la necessità di rafforzare le difese della porta principale, magari adottando una serratura a cilindro europeo provvista di chiave punzonata, che offre maggiori garanzie rispetto a quella a doppia mappa.

Molti addetti ai lavori consigliano di utilizzare un defender, ovvero una capsula protettiva più resistente da applicare all’esterno della serratura in modo da resistere alle incursioni con la chiave bulgara o altri mezzi perforanti.

Per quanto concerne le stesse porte, oggi è possibile trovare altri modelli che escludono il contatto per la loro apertura, come quelle a radiofrequenza, ad apertura elettronica o magnetica.

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