Quale antifurto casa scegliere per la propria casa?

Negli ultimi anni il numero dei furti nel nostro paese è aumentato notevolmente tale da provocare grande allarme sociale e spingere molti cittadini ad organizzarsi per arginarlo.

A tal proposito basti considerare alcune iniziative che a loro volta hanno destato grande preoccupazione presso le autorità di pubblica sicurezza, come il dotarsi di armi o l’organizzazione di ronde notturne.
In questo quadro, la scelta migliore da fare è quella di acquistare un impianto di allarme in grado di garantire sicurezza agli abitanti di una casa, invece di ricorrere all’autodifesa o organizzarsi in ronde riconducibili a logiche di partito.

Inoltre si potrebbero considerare altre forme di sicurezza, ovvero quella passiva, rappresentate ad esempio da porte blindate e inferriate di sicurezza, in modo da creare una vera e propria barriera capace di respingere o comunque ritardare l’azione dei malviventi, spingendoli infine a rinunciare all’impresa.
Antifurto casa: quale scegliere per avere le maggiori probabilità di sventare le intrusioni dei ladri nella propria abitazione?

E’ una domanda chiave cui occorre dare una risposta esaustiva, se si vuole procedere all’acquisto di un impianto capace di rivelarsi un investimento e non una semplice spesa.

Filare o wireless? Il migliore in assoluto è il nebbiogeno

Da tempo è in atto la diatriba tra i sostenitori del filare e del wireless che non ha ragione di esistere, almeno se si vuole cercare di stabilire il sistema d’allarme migliore in assoluto. Come ben sappiamo il nebbiogeno è il sistema di allarme fortemente sostenuto dalle forze dell’ordine.

Si tratta di un dispositivo che una volta rilevata la presenza di intrusi all’interno dell’ambiente allarmato, provvede al rilascio di una fitta cortina di nebbia capace di rendere estremamente problematica la visibilità al ladro.

Il fattore tempo gioca un ruolo determinante per il topo d’appartamento, il quale ha la necessità di concludere il furto nel giro di poco tempo per non aumentare il rischio di essere intercettato. Rendendo complicato il suo movimento e l’individuazione della possibile refurtiva, il malvivente sarà costretto ad abbandonare il campo, senza portare a termine il colpo.
Questo sistema è ancora poco diffuso in Italia, nonostante sia considerato il migliore e abbia un grande successo nel Nord Europa. Su circa 300mila sistemi di sicurezza realizzati nel nostro Paese, solo 10mila fanno riferimento a questa tipologia, un livello quindi non sufficiente.

Quando si opta per un antifurto casa, la domanda su quale scegliere vede il nebbiogeno soccombere alle altre tipologie concorrenti a causa di una serie di limitazioni.

Alla base di tutto vi sono comunque fattori economici visto che questo sistema risulta essere molto più costoso, sebbene sia compensato appunto dalla garanzia di risultati nettamente migliori di quelli garantiti da filari o wireless. Altro fattore da considerare come ostacolo alla sua adozione è quello relativo ai consumi, considerati praticamente insostenibili e in questo senso l’avanzamento tecnologico ha permesso di superare le problematiche iniziali.

Sistemi di allarme: l’importanza di scegliere il prodotto giusto

Antifurto casa: quale scegliere? Al riguardo va sottolineato che ancora una volta il miglior sistema antifurto è quello che si adatta meglio alle proprie particolari esigenze poiché è del tutto inutile acquistare una Ferrari quando magari si ha bisogno di una semplice utilitaria (o addirittura il contrario, che sarebbe ancora peggio).
La prima cosa da fare, perciò, quando si decide di installare un sistema d’allarme capace di scongiurare sgradite visite all’interno della propria casa, è proprio una rapida ma esauriente ricognizione delle proprie esigenze, tale da comprendere infine se sia il caso di adottare un filare, un wireless o un nebbiogeno, magari provvedendo anche a mettere in campo l’ipotesi di una difesa passiva come quella costituita da porte blindate e inferriate protette.
Altro fattore ricordare è quello di installare il prodotto scelto nel modo più appropriato, in quanto scegliere un antifurto estremamente rifinito dal punto di vista tecnologico per poi non sfruttarne appieno le potenzialità proprio per difetti di installazione, si rivelerebbe uno spreco di soldi anziché un investimento.

Per spendere al meglio i propri soldi, sarebbe quindi consigliabile consultare un’azienda del ramo in grado di consigliare l’utente nella ricerca del sistema d’allarme più indicato e magari assisterlo anche nella fase post vendita, quando diventerà necessario approntare il tutto nel migliore dei modi.

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