Salvaguardare la propria casa installando impianti di allarme non è solo vantaggioso dal punto di vista della sicurezza; oggi è possibile ottenere un risparmio considerevole sulle spese per l’impianto e sui costi collegati come perizie, sopralluoghi, progettazione, installazione, oneri di urbanizzazione.

Grazie al “Decreto Sviluppo” nato nel 2012, la detrazione fiscale Irpef del 50% per gli interventi di ristrutturazione edilizia, che sarebbe scaduta il 30 giugno, è stata invece prorogata dal governo al 31 dicembre 2013.

Tale misura è stata fortemente sostenuta dallo stesso premier Enrico Letta, oltre che dai ministri delle Infrastrutture Maurizio Lupi e dello Sviluppo economico Flavio Zanonato.

La bozza di legge sottoscritta dal governo in materia di edilizia e risparmio energetico comprende punti importanti per il rilancio economico dell’Italia come appunto la proroga della detrazione 50% per le ristrutturazioni edilizie, la proroga della detrazione 55% (elevata alla percentuale del 65%) per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici, il recepimento della direttiva europea sugli “edifici a energia quasi zero”.

Considerando gli impianti di allarme, la loro presenza tra gli interventi che beneficiano del bonus fiscale è dovuta al fatto che si tratta di opere relative all’adozione di misure di sicurezza per prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi (furti, aggressioni, rapine, sequestri di persona).

detrazioni su ristrutturazioni, prorogaSono considerati interventi detraibili:

– fotocamere o cineprese collegate con centri di vigilanza privati

– l’installazione di rilevatori di apertura e di effrazione sui serramenti

– apparecchi rilevatori di prevenzione antifurto e relative centraline

Quindi si può risparmiare il 50% dotandosi di impianti di allarme, ovvero apparecchiature che garantiscono la sicurezza e la protezione della propria casa, con una lunga serie di soluzioni legate a esigenze, costi, area da controllare, a partire dagli antifurti centralizzati o da quelli senza fili.

Inoltre la detrazione fiscale prevede un tetto massimo di spesa agevolabile di 96.000 euro ed è ripartita in dieci rate annuali, la prima nell’anno di inizio dei lavori.



Vorresti maggiori informazioni e ricevere fino a cinque preventivi gratuiti? 

Sei un Installatore di Impianti Allarme e cerchi nuovi clienti? Visita ora

Salvaguardare la propria casa installando impianti di allarme non è solo vantaggioso dal punto di vista della sicurezza; oggi è possibile ottenere un risparmio considerevole sulle spese per l'impianto e sui costi collegati come perizie, sopralluoghi, progettazione, installazione, oneri di urbanizzazione. Grazie al “Decreto Sviluppo” nato nel 2012, la detrazione…

Recensione del'articolo

Utilità - 99%
Pertinenza - 96%
Chiarezza - 98%

98%

Ottimo

Articolo esauriente sulla detrazione 50% ristrutturazioni e proroga anche per gli impianti di allarme

Valutazione Utente: Sei il primo!