Sistemi di allarme, è meglio iniziare dalle precauzioni

Proteggere la propria casa dagli assalti dei topi di appartamento è ormai un’esigenza sempre più avvertita da molti nostri connazionali. Le cronache che arrivano da ogni angolo della penisola fanno agevolmente comprendere come i furti nelle abitazioni siano diventati una vera e propria emergenza, in grado di creare non solo un danno materiale consistente nella sottrazione di oggetti di valore e soldi, ma anche preoccupazione e stress psicologico in chi ne è fatto oggetto. Coloro che vedono la propria abitazione colpita dall’intrusione dei malviventi, difficilmente riacquistano il senso di sicurezza che la casa assicurava prima dell’evento in questione. Proprio per questo motivo, è in costante aumento il numero delle famiglie che si affida a sistemi di allarme per cercare di evitare sgradite intrusioni nella propria casa.

Attenzione ai social network prima di pensare al sistema di allarme

I migliori sistemi di allarme, però costano molto e di conseguenza non sempre sono alla portata di chi ha problemi a far quadrare un bilancio già messo in pericolo da tasse, bollette e spese necessarie al menage familiare. Peraltro, andrebbe messo in rilievo che ancor prima di pensare ai sistemi di allarme, sarebbe bene adottare alcune semplici precauzioni che da sole sono in grado di ridurre in maniera esponenziale il rischio di veder violata la propria abitazione. La sicurezza della casa, infatti, non è garantita solo da porte blindate e sistemi di allarme, ma anche da comportamenti ispirati ad un sano principio di prudenza. A partire magari da un uso accorto del social network, ormai diventati una bacheca su cui tanti, troppi utenti, rivelano aspetti della propria vita che andrebbero invece mantenuti riservati.

Il buon vicinato può essere un ottimo deterrente

Alzi la mano chi, andando in vacanza, non si precipita a dare il lieto annuncio su Facebook o su Twitter, oppure non ha provveduto a postare le foto della stessa in tempo reale su Instagram. Una consuetudine che può diventare molto pericolosa, in quanto fornisce informazioni ai malintenzionati rivelando agli stessi l’assenza di persone all’interno di un’abitazione nel corso della vacanza. Altro fattore che può avere un ruolo decisivo nella difesa della propria abitazione è il buon vicinato. Proprio l’ottimo rapporto con i vicini di casa, infatti, può estendere una rete di vigilanza che aiuta molto nel caso si decida di andare in vacanza. In questo caso, infatti, si può chiedere la collaborazione di amici e vicini di casa per prestare attenzione all’appartamento, chiedere di prendere la posta ed evitare che il suo accumulo segnali l’assenza del destinatario. In caso di prolungata assenza ci sono altri piccoli accorgimenti che possono rivelarsi preziosi. Ad esempio si può pensare di lasciare una radiosveglia attaccata a una presa a tempo in modo che suoni di tanto in tanto, oppure installare una luce a intermittenza in grado di accendersi e spegnersi saltuariamente. Anche lasciare aperto lo stendi biancheria sul balcone avendo l’accortezza di lasciare appeso qualche panno steso ed evitare di tenere alzato lo zerbino, sono mosse in grado di rivelarsi proficue. Dopo di che, se proprio non basta, i sistemi di allarme possono elevare anche in maniera esponenziale il sistema di protezione della propria casa.