Allarme per la casa: le barriere a microonde

Uno dei sistemi più sicuri in assoluto tra gli allarmi per la casa è la barriera a microonde. Impiegate solitamente nelle protezioni perimetrali per esterno e per interno, le barriere a microonde sono considerate tra i sistemi antintrusione più affidabili attualmente sul mercato. Ad attivarle è la segnalazione di una differenza di condizione che viene a verificarsi all’interno del suo fascio, a seguito di un’intrusione, che fa scattare una approfondita analisi da parte del sistema. A essere vagliata è la situazione venutasi a creare che, ove considerata foriera di potenziali pericoli, fa scattare un segnale di allarme il quale può essere trattato sia in forma analogica che digitale. Come si può comprendere si tratta di un sistema di allarme per la casa molto avanzato dal punto di vista tecnologico e proprio per questo in grado di regalare prestazioni di ottimo livello.

Allarme per la casa: come funzionano le barriere a microonde

Come funziona il sistema di allarme per la casa basato sulle barriere a microonde? In pratica, le barriere a microonde sono formate da un dispositivo trasmettitore e da uno preposto alla ricezione degli impulsi generati. Il trasmettitore provvede a emettere una radiazione elettromagnetica, la cui frequenza viene indirizzata, tramite un’antenna, verso il dispositivo ricevitore. Il fascio di microonde che viene a instaurarsi tra il trasmettitore e il ricevitore, a patto che non vi siano ostacoli di mezzo, consente di ottenere un segnale in uscita dal circuito di analisi del ricevitore, di livello proporzionale all’ampiezza di quello ricevuto. Proprio la variazione viene a sua volta analizzata dal circuito del ricevitore per poi essere elaborata al fine di determinare o meno la presenza di un potenziale pericolo e, in caso affermativo, provvedere all’emissione del relativo allarme. Per consentire un adeguato funzionamento di questo tipo di allarme per la casa è assolutamente necessario che il livello del segnale possa mantenersi costante nel tempo. Quando viene a verificarsi un disturbo nell’ambiente in cui operano le barriere a microonde, ad esempio per la presenza di nebbia o pioggia, il livello del segnale tende a diminuire gradualmente. Per ovviare a questa situazione, il circuito di analisi del dispositivo ricevitore riconduce il livello del segnale ricevuto a una condizione di normalità. Il verificarsi di brusche variazioni rispetto a questa condizione di riposo va a determinare una segnalazione di allarme da parte del ricevitore.

Come vanno impiegate le barriere a microonde

Qual è l’applicazione migliore per questo sistema? L’impianto di allarme per la casa con barriere a microonde viene solitamente impiegato per proteggere perimetri esterni, muri di cinta e giardini. Molto difficile da sabotare, gode di una bassa suscettibilità ai falsi allarmi, caratteristica che permette di impiegarlo anche in applicazioni con elevato rischio, ovvero la protezione di centrali elettriche, carceri, siti militari, raffinerie o aeroporti. I sistemi più economici trovano invece largo impiego non solo per siti commerciali, ma anche in abitazioni come ville o in appartamenti dotati di terrazzi e balconi. In definitiva, si tratta di un impianto di allarme estremamente efficiente, in grado di ripagare al meglio l’investimento effettuato. Chi vuole capire meglio eventuali vantaggi e difetti di questo tipo di antifurto, può rivolgersi con fiducia proprio al nostro portale, che consente di contattare un nutrito elenco di imprese del settore, pronte ad affiancare la clientela nella scelta dell’impianto di allarme più adeguato alle proprie esigenze.