AMC C24GSM / Plus: la nostra prova

Quando si decide di installare un’antifurto all’interno della propria abitazione, conviene avere le idee chiare e, soprattutto,  sapere che la reputazione del produttore rappresenta un dato estremamente importante da tenere in considerazione.

Tra le aziende che hanno saputo farsi largo nel corso degli ultimi anni per la qualità delle proprie proposte, va rilevata anche la presenza di  AMC Elettronica, fondata nel 1974 e capace in pochi anni di proporsi alla stregua di un vero punto di riferimento nel settore della sicurezza.

Il campo in cui ha inizialmente ottenuto i risultati più rilevanti è stata la sensoristica di alta qualità, sull’onda della progettazione di Rivela, un sensore a microonde realizzato in collaborazione con l’ateneo pavese e capace di affermarsi sia sul mercato domestico che su quelli esteri.

A partire dal decennio successivo, però, AMC ha deciso di ampliare il suo raggio di azione, affiancando ai sensori altri prodotti come centrali, combinatori telefonici e sirene. Una proposta che ha permesso al brand di consolidare le sue posizioni e di introdursi agli anni ’90 forte di un know-how capace di intercettare le nuove esigenze nel settore della sicurezza.

Proprio in questo arco temporale, infatti, la nascita dei primi sistemi telegestibili e di quelli via radio ha visto AMC tra i suoi protagonisti, in particolare con una centrale, C136, presentata con ottimi riscontri alla fiera internazionale di Milano “Sicurezza ‘98” e capace di prefigurare un sistema interamente programmabile da computer per mezzo di modem.

Prodotti che hanno permesso al marchio di reggere alla globalizzazione e ad una concorrenza sempre più serrata e che rispondono al meglio agli stilemi del Made in Italy, offrendo in particolare massicce dosi di innovazione e livelli tecnologici di assoluta eccellenza.

Tra i punti di forza della politica aziendale va sottolineata in particolare la decisione di affidare l’approvazione di ogni prodotto ad una serie di enti esterni dotati di apposita autorizzazione. In tal modo è possibile conservare standard qualitativi estremamente alti, ad ulteriore garanzia della clientela.

Standard qualitativi che sono propri anche della Serie Cgsm/plus, una nuova generazione di centrali espandibili da 8 fino a 64 zone partizionabili fino a 4 oppure 8 partizioni indipendenti. Naturalmente non manca la linea telefonica GSM, tesa a permettere le chiamate vocali, l’invio di sms e l’utilizzo di protocolli digitali.

La Serie Cgsm/plus riesce poi a supportare sino a 8 tastiere tradizionali, capacitive o dotate di supporto audio integrato e sino ad altrettanti lettori di prossimità capaci di provvedere in maniera del tutto autonoma alla programmazione e alle segnalazioni. Le uscite, completamente configurabili per ogni funzione, possono arrivare a 17, cui si aggiungono gli orologi di sistema e un timer caratterizzati dalla grande precisione derivante dall’ausilio di un RTC (real time clock) con dispositivo di salvataggio integrato.

Le caratteristiche che sono proprie anche di C24GSM / Plus e che riescono a garantire una difesa attiva in grado di erigere un argine di fronte alle temibili incursioni di una criminalità sempre più aggressiva. Il modo migliore di vegliare sulla sicurezza della propria abitazione e su quella dei suoi abitanti, senza dover pensare a strade alternative sicuramente più pericolose, come l’autodifesa.